Sala di Paolo VI

La seconda sala del complesso museale nei locali dell'antica rettorìa, deve il proprio nome all'allestimento realizzato nel 2015, in occasione dell'Anno Montiniano (19 ottobre 1914 - 8 dicembre 2015), un omaggio del museo corbettese alla figura di Paolo VI che, ancora arcivescovo di Milano, venne nel 1955 a incoronare l'immagine sacra della Madonna di Corbetta come patrona di zona.


L'allestimento comprende una serie di preziose vesti in broccato donate dalle famiglie di Corbetta ed utilizzate dall'allora arcivescovo Montini per l'incoronazione della Beata Vergine dei Miracoli di Corbetta, oltre ad una veste talare da lui lasciata al santuario una volta divenuto pontefice col nome di Paolo VI attraverso il suo segretario particolare, mons. Macchi.

 

Attorno si trova un prezioso ritratto dal vivo di San Carlo Borromeo realizzato dal pittore pavese Lattuada, paliotti d'altare del XVIII secolo ed ex voto.


Fino al 2015 la sala è stata anche nota col nome di "Sala del Presepio" dal momento che qui era conservato un antico presepio del Seicento presente al centro di essa, di autore anonimo e realizzato in gesso (oggi in restauro).

La Sala Paolo VI nell'allestimento del 2015
La Sala Paolo VI nell'allestimento del 2015
Il precedentemente allestimento della sala col presepio seicentesco oggi in restauro
Il precedentemente allestimento della sala col presepio seicentesco oggi in restauro